Foto del 1920 di Itten che indossa un abito legato all'esoterismo Mazdaznan
Johannes Itten è ricordato per essere stato uno dei massimi esponenti della ricerca artistica legata all'astrattismo. Guidato da una concezione spirituale dell'arte è stato un instancabile teorico e un grande pedagogo.
È
nato nei pressi di Berna, a Süderen-Linden (oggi Wachseldorn) nel 1888. Si è formato come insegnante e come pittore tra Berna e Ginevra fino al 1913.
Durante la prima guerra mondiale si trasferisce a Vienna, lì conosce Walter Gropius che nel 1919 lo chiamerà a diventare uno dei primi insegnanti del Bauhaus statale di Weimar. A seguito di divergenze con Gropius, nel 1923, abbandona il Bauhaus per dedicarsi completamente al tempio della Comunità Mazdaznan a Zurigo.
Dal 1926 al 1934 dirige una propria scuola a Berlino e si occupa fino al 1938 della scuola di progettazione di disegno tessile a Krefeld.
Nel 1938, dopo la chiusura ordinata dal regime nazista delle scuole in cui operava, diventa direttore della Kustgewerbeschule di Zurigo.
Muore a Zurigo nel 1967.
La sua pubblicazione più conosciuta, che riassume le sue teorie sul colore, è del 1961 e si intitola Kust der Farbe (L'arte del colore).